Roberto Baldazzini
A quattordici anni ho iniziato a disegnare fumetti seriamente: è stato il momento nel quale ho pensato che il fumetto potesse essere la chiave di interpretazione della realtà, lo spazio fisico e ideale per la mia immaginazione. Erano gli anni ’70, non c’erano né scuole, né la possibilità di incontrare i maestri del fumetto, né Internet. Una grande passione, un grande desiderio di apprendere tecniche anche a livello pittorico. Ho sperimentato di tutto fino a quando è nato uno stile personale che ha cominciato a darmi delle soddisfazioni.